Finale TMF

Intanto due parole su San Marino: molto caratteristica 😂.

Non avevo mai visto tante armerie tutte nello stesso posto…c’è anche un museo dei vampiri…forse lo sport principale qui è la caccia al vampiro ?

Statua di un tipico professore di matematica trentino

Poi tolgo subito la suspance: non ho vinto.

Io e l’attempato roadie arriviamo presto al Teatro Titano, location della finale, dove non passiamo inosservati di fronte alla diversa fighettitudine musicale moderna presente… sembriamo due rockettari arrivati direttamente dagli anni ’80 sulla De Lorean con Marty a farci da autista. Tranquilli gente, non mordiamo… Ma non tentateci.

Teatro Titano

Sbrighiamo la burocrazia e diamo un occhiata in giro: direi che sembra attempato pure il teatro 😂, però coi suoi 2 soppalchi e il loggione ha sicuramente il suo fascino. L’organizzazione ha allestito un palco molto professionale: luci, schermo…tutto moderno e baldanzosamente scintillante.

Buttiamo l’occhio sull’amplificatore e parte il colorito turpiloquio degno del metallaro medio, signori, signore e alieni di vario genere, il solito fo**utissimo fender. Certo che il Dio del Rock ha un senso dell’umorismo tutto suo, ma non importa, metterò il teatro a ferro e fuoco a suon di rock a costo di far esplodere quella ferraglia, in fondo ho un missione da compiere 🤘

L’ora X arriva presto, mi chiamano nel backstage con tanto di omone della security all’entrata, indosso le catenozze di “Zio” Kerry King e sono pronto per la battaglia 🤪 sono il secondo di cinque ad esibirmi, arrivo sul palco e il tecnico mi chiede lumi sul suono che mi serve, “il più incazzato che hai “ rispondo, mal che va l’attempato roadie è in prima fila pronto a tirarmi sul palco la pedaliera multieffeto d’emergenza ma non ce n’è bisogno, gain e master a palla, la mia Kami4 che ci mette del suo e il suono dell’apocalisse è pronto.

E Molon Labe sia !

Dalle spie sul palco esce un suono mostruoso, proprio quel che ci voleva, tutto fila liscio, il fotografo e il cameraman che mi ronzano intorno hanno la loro dose di horns 🤘 il resto vien da sé.

Missione compiuta

Come gran finale si potrebbe dar fuoco al Fender, vedo già il mio roadie pronto a lanciarmi l’accendino e una tanica di benzina 🤣 ma si devono esibire altri tre colleghi quindi desistiamo anche stavolta …ma prima o poi quel Fender…

Dopo lo show lo staff mi chiama per fare alcune foto e pure un’intervista.

“quali sono le tue band preferite?” “Mötley crüe, Metallica, Slayer e Van Halen… non si era capito?”

“Cosa ne pensi di San Marino?”

“Molto caratteristica”

Ci pensa comunque Lucia Pupparo a mettere la ciliegina sulla torta, ottima chitarrista rock, sbriciola i sopravvissuti alla mia esibizione con una cover di Tender Surrender… Steve Vai sarebbe stato fiero!🤘.

Ancora Buon NatAlex

Pubblicato anche il mio nuovo video su You Tube “Ancora Buon NatAlex”, sequel di Buon NatAlex uscito l’anno scorso, ormai è diventata tradizione anche se inizialmente c’era incertezza sul fatto di realizzarlo.

Già a luglio io e la produzione artistica ci siamo posti il dubbio amletico ” fare il sequel del video natalizio?” , in fondo i sequel sono sempre inferiori all’originale da “Nightmare” a “Scream”, da “Ritorno al futuro” alla saga di “Indiana Jones” per non parlare di “Matrix”. Tra l’altro le idee non mancavano ma nessuna sembrava adatta per una song dedicata al barbuto distruttore di camini.

Poi un giorno mentre strimpellavo è uscito quel “don din dan” iniziale e la song era pronta già ad agosto ! Magie natalizie per un sequel all’altezza dell’originale

All In The Name of R’n’R