I Ruvidi

9 aprile, Padova, Ruvido Barber Rock Club un barbiere rockettaro che ospita un evento live nelle vetrine del suo locale, sulla strada il pubblico che può godersi lo spettacolo gratuitamente o meglio con un offerta libera -fatela un’offerta che non si vive solo di passione- sembra una favola per rockettari che esce da qualche film hollywoodiano, invece è tutto vero…

Tra l’altro suona Pino Scotto, icona rock italiana e solo per lui vale la pena alzare il culo, se poi aggiungi i Five Ways To Nowhere rock band di Torino e dintorni che il culo lo fa a tanti nomi più blasonati… bhe, si salta in macchina e si va!

Arriviamo il pomeriggio, giusto in tempo per salutare Pino in persona e conoscere i ragazzi dei Five Ways…dategli un ascolto ne vale la pena, il loro CD Bite Hard piace pure al vecchietto rockettaro che dopo mezzo secolo di vita, di rock, heavy e affini ne ha ascoltato parecchio ed è diventato piuttosto schizzinoso, se piacciono a lui andate sul sicuro. Tra l’altro non manca niente ai 5 cavalieri dell’apocalisse rock: buona musica, ottimi musicisti, immagine professionale, presenza scenica e qualche gigiata per coinvolgere il pubblico degna di una band del sunset boulevard negli anni d’oro.

Intanto mi sono divertito, ma ho anche imparato qualcosa sulle esibizioni live, parte vitale per il bagaglio di un musicista.

Divertente anche venire a contatto con vari personaggi che gravitano intorno a questo mondo: vecchi rocker che sembrano usciti da un tunnel spazio temporale collegato con gli anni 80, nuovi fan (alcuni veramente bizzarri), bikers e…famigliole di passaggio sulla strada che si fermano incuriosite da tutto quel “baccano”.

Citazione particolare per i ragazzi di Nadar Guitars che ci hanno intrattenuto con qualche aneddoto e Dominique Steiner del Official Five Ways To Nowhere Lounge venuta appositamente dalla Svizzera !

Che dire ?

IN ROCK WE TRUST